Negli ultimi anni, diverse sentenze hanno aperto nuove strade per impugnare con successo le multe da autovelox e tutor. Scopri come sfruttare queste opportunità per far valere i tuoi diritti.
La Corte di Cassazione ha stabilito che le multe emesse da dispositivi autovelox non specificamente omologati sono da considerarsi nulle. Questa sentenza rappresenta una svolta importante per migliaia di automobilisti.
Leggi l'articolo completoIl Tribunale di Milano ha dichiarato illegittime le sanzioni emesse da sistemi Tutor non adeguatamente segnalati. La sentenza sottolinea l'importanza della trasparenza nell'uso di questi dispositivi.
Approfondisci la sentenzaUn recente caso a Roma ha visto il Giudice di Pace annullare una multa emessa da un autovelox ritenuto "nascosto". La decisione ribadisce l'obbligo di visibilità dei dispositivi di rilevamento della velocità.
Scopri i dettagliSegui la nostra guida passo-passo per impugnare con successo multe da autovelox e tutor:
Esamina attentamente il verbale per identificare eventuali errori procedurali o vizi di forma.
Raccogli tutta la documentazione pertinente, inclusi il verbale, foto del luogo dell'infrazione, e qualsiasi altra prova a tuo favore.
Decidi se presentare ricorso al Prefetto (entro 60 giorni) o al Giudice di Pace (entro 30 giorni).
Prepara un documento dettagliato esponendo le tue ragioni e allegando le prove raccolte.
Invia il ricorso all'autorità competente nei termini previsti, preferibilmente tramite PEC o raccomandata A/R.
Attendi la risposta dell'autorità competente. In caso di rigetto, valuta l'opportunità di procedere con ulteriori azioni legali.
Non lasciar che una multa ingiusta comprometta i tuoi diritti. Contattaci oggi stesso per una consulenza gratuita e scopri come i nostri esperti legali possono aiutarti a:
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